Chi sono

Elia Bonetti (nato nel 1983 a Parma, Italia) è un pittore e illustratore italiano la cui opera si muove tra i mondi dell’arte figurativa e del fumetto. Vive e lavora nel borgo medievale di Castell’Arquato, dove esplora la fragile tensione tra tradizione e contemporaneità, fondendo la tecnica classica con una sensibilità viscerale e moderna.

Dopo il diploma presso la Scuola Internazionale di Comics di Reggio Emilia — dove in seguito è diventato docente — Bonetti ha iniziato la sua carriera nell’industria del fumetto europea e internazionale, collaborando con case editrici come Astorina (Diabolik), Marvel, DC Comics e Soleil/Glénat. Il suo istinto narrativo e la padronanza del chiaroscuro hanno definito un linguaggio visivo distintivo, radicato nel realismo e nell’intensità emotiva.

Negli ultimi anni, la sua ricerca si è progressivamente concentrata sulla pittura, attraverso la quale reinterpreta le tradizioni della natura morta e della vanitas in chiave contemporanea. Carne, decomposizione, luce e materia diventano metafore dell’impermanenza e della condizione umana. Influenzato dall’estetica barocca, dalla filosofia e dal pensiero psicoanalitico, Bonetti indaga nella pittura la soglia tra l’immagine e la sua scomparsa — là dove gesto, errore e atto pittorico stesso rivelano il senso.

Le sue opere sono state esposte in gallerie e mostre collettive in tutta Italia, tra cui La Grande Bellezza (Kunsthaus), Oltre la Pelle (Expart Studio Gallery) e Arte Factus (Officina dell’Arte).

Elia Bonetti continua a sviluppare una ricerca visiva personale che unisce la profondità narrativa del fumetto al rigore materico e concettuale della pittura — un dialogo tra disciplina e istinto, visione e materia.